venerdì 24 febbraio 2012

Anticiclone e Primavera sino ai primi di Marzo

Nel weekend assisteremo ad un piccolo break anticiclonico, che culminerà con un generale calo delle temperature causato da freddi venti settentrionali. A seguire tornerà l'Alta Pressione, che ci interesserà più direttamente facendo balzare vero l'alto le temperature.


La prossima settimana avremo una rimonta anticiclonica più convincente, che sfocerà in ulteriore aumento delle temperature e potremo assaporare tepori primaverili da Nord a Sud.



20 gradi:
evitando di guardare il calendario e affidandoci alle sensazioni termiche, si farebbe in fretta ad affermare che l'Inverno è alle spalle. Anche guardando i Modelli, velocemente, si sarebbe portati a credere che la Primavera incombe. I 20 gradi di ieri ed oggi verranno replicati la prossima settimana e probabilmente si andrà persino oltre.
Alta Pressione in grande spolvero:
la situazione attuale vede l'Alta delle Azzorre stazionare sull'Europa occidentale e interessarci con una propaggine orientale. Una posizione che facilita lo scorrimento di masse d'aria più fredde, di natura Artica, verso i Balcani e la Grecia. Una nuova irruzione, nel weekend, lambirà le nostre regioni causando un calo delle temperature e qualche nevicata sulle montagne appenniniche. Neve che cadrà a quote relativamente basse, ma si tratterà di un fuoco di paglia. La prossima settimana, infatti, la struttura Anticiclonica si spingerà ancor più verso est invadendo con decisione l'Italia. Significa che avremo condizioni di bel tempo e temperature nuovamente in aumento.
La Primavera meteorologica:
dal punto di vista astronomico dovremo attendere che arrivi l'ultima decade di Marzo, mentre la meteorologia decreta il termine della stagione invernale nel primo giorno del mese. Una data che verrà rispettata in tutto e per tutto, visto che avremo l'Alta Pressione a tenerci compagnia e con essa aria piuttosto mite che regalerà tepori primaverili da Nord a Sud.
Inverno finito?:
Lo ripetiamo, se dovessimo osservare i Modelli in modo superficiale sembrebbe di si. Ma se andassimo a interpolare le proiezioni modellistiche a lungo raggio con alcuni importanti indici climatici, saremmo costretti a rivedere le nostre certezze. Gli scampoli primaverili della prossima settimana saranno incentivati da un significativo spostamento della struttura anticiclonica, che si posizionerà nel cuore del Mediterraneo. Spostamento indotto da un cambio configurativo a livello oceanico, ove le aree cicloniche inizieranno a premere verso sudest piuttosto che in direzione dell'Europa settentrionale.
La via d'uscita:
affinchè l'Anticiclone possa assumere un posizionamento meno penalizzante, occorrerà attendere che il Vortice Polare tiri un po' il fiato. In tal senso appaiono fondamentale i nuovi riscaldamenti che si intravedono in atmosofera e che potrebbero destabilizzare la struttura ciclonica. Nella prima settimana di Marzo, infatti, un netto indebolimento andrebbe a liberare le zone settentrionali del Continente ove potrebbe insidiarsi una struttura alto pressoria. Non è escluso che l'Anticiclone Russo, ancora in gran forma, ne possa approfittare per riaffacciarsi sull'Europa orientale. Eventuali risvolti invernali, anche per l'Italia, verranno valutati successivamente.
Focus: evoluzione sino al 08 marzo 2012
Il fine settimana vedrà affluire aria più fredda di natura Artica, i cui effetti si percepiranno principalmente sulle regioni Adriatiche e Meridionali. Domenica si avrà persino dell'instabilità che potrebbe produrre nevicate attorno agli 800/1000 metri. Un fuoco di paglia, destinato ad interrompersi rapidamente ad inizio settimana. Il ritorno dell'Alta Pressione, già martedì, riporterà il bel tempo e le temperature aumenteranno con decisione.
Bel tempo che dovrebbe accompagnarci per gran parte della prima settimana di Marzo, con scampoli primaverili davvero sorprendenti. Tuttavia la struttura anticiclonica inizierà a manifestare qualche cenno di indebolimento e un cambio di posizionamento. Si andrebbe a realizzare, gradualmente, un ritorno del freddo sulla parte orientale dell'Europa.
Evoluzione sino al 13 marzo 2012
Freddo che successivamente potrebbe sfruttare un ponte anticiclonico tra l'Alta delle Azzorre e una struttura altopressoria in consolidamento tra la Scandinavia e la Russia. Uno degli obbiettivi del freddo potrebbe essere rappresentato dal Mediterraneo centro orientale.
In conclusione.
Non si può considerare conclusa la stagione invernale, non per ora. A dispetto della configurazione tipicamente primaverile, dalla prossima settimana si potrebbe cominciare ad osservare un cambiamento significativo che aprirebbe la strada ad una parte di Marzo caratterizzata da forte dinamicità e scambi meridiani piuttosto vivaci.

0 commenti:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Loading