giovedì 5 gennaio 2012

Timori per il possibile risveglio di un temibile vulcano nel cuore d'Europa

C'è preoccupazione in merito alla possibilità che il vulcano di Laacher See, vicino Bonn in Germania, possa tornare ad eruttare. Da quasi un anno si stanno registrando numerosi sciami sismici anomali, in una zona che di per sé presenta una bassa attività sismica.


Il lago Laacher See, sotto il quale si nasconde un insidioso vulcano.



Lo sciame sismico degli ultimi mesi incute una certa preoccupazione e ci sarebbero alcuni segnali che farebbero pensare al peggio: secondo gli esperti non sarebbero affatto remoto le possibilità che il gigantesco vulcano dorminente di Laacher See, in Germania non lontano da Bonn, possa tornare in attività. Il vulcano, che prende il nome dal lago sotto il quale è nascosto, erutta mediamente ogni 10/12mila anni. Proprio questo è l'elemento che crea maggiore apprensione agli studiosi, poiché incrociando i dati viene fuori che l'ultima eruzione risale a circa 12.900 anni fa.
L'allarme relativo ad una possibile eruzione naturalmente riguarderebbe non solo la Germania, ma anche gran parte delle nazioni europee, compresa l'Italia. Secondo le proiezioni il problema principale sarebbe legato alle ceneri, che potrebbero facilmente ricoprire soprattutto il Nord dell'Italia, che pagherebbe il prezzo della maggiore vicinanza con la Germania. Conseguenze di vario tipo potrebbero riversarsi anche su altri Stati vicini, comprese grandi capitali europee come Parigi e Londra.
Le stime peggiori porterebbero conseguenze drammatiche, con evacuazioni di massa e raffreddamento globale a causa dell'oscuramento del sole per la nube di cenere. Le ripercussioni sul clima potrebbero essere almeno pari a quelle del Pinatubo, una tra le eruzioni vulcaniche più importanti che aveva effettivamente raffreddato pur temporaneamente il clima sulla Terra. Venne iniettata nella stratosfera un'enorme quantità di gas superiore ad ogni eruzione successiva a quella del Krakatoa del 1883. La temperatura globale diminuì di mezzo grado Celsius e il buco dell'ozono registrò un netto incremento.
Non vi è comunque alcuna prova scientifica che il vulcano in questione si risveglierà davvero entro poco tempo, o se invece passeranno ancora almeno centinaia di anni. Sono tanti i vulcani insidiosi che, in caso dovessero accendersi, sarebbero una minaccia per il clima della Terra: alcuni di questi sono situati in Islanda, fra cui il temutissimo Katla. Ricordiamo proprio in Islanda l'eruzione di quasi due anni fa dell'Eyjafjallajokull, che aveva generato pesanti ripercussioni per moltissimi giorni al traffico aereo.

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