mercoledì 11 luglio 2012

Punto di svolta: dall'Africa alle Azzorre, arriva la "Bella Estate"

La terza onda africana darà il massimo questa settimana al Sud, con punte termiche superiori ai +40°C. Ma progressivamente lo scenario barico a livello euro-atlantico muterà. Il centro di bassa pressione si sposterà verso la Scandinavia, liberando a metà mese la via atlantica, con irruzioni fresche anche verso il nostro paese.

Nella Multi MTG vediamo la saccatura nord-atlantica penetrare nel Mediterraneo Centrale intorno al 15 luglio. Fonte: www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/mtg-lite

Aldo Meschiari 10-07-2012 ore 09:55

Lo scenario barico euro-atlantico è rimasto bloccato per circa un mese. Il dipolo barico con bassa pressione costante che dalle Isole Britanniche si estendeva verso est sino all'Europa centro-settentrionale, mentre nell'Europa mediterranea insisteva il dominio dell'anticiclone subtropicale, è stato sostenuto, come dimostrato in modo molto chiaro dall'articolo di Mauro Meloni, dalle anomalie delle temperature superficiali oceaniche (SSTA). Una situazione totalmente bloccata nella figura barica della NAO positiva, con continue pulsazioni africane verso l'Italia.
Tale scenario barico sembra ora destinato a mutare considerevolmente.
Intanto però ci sarà da scontare l'ultimo attacco africano, che colpirà soprattutto il Sud, con massime che supereranno i +40°C, ma che non risparmierà neppure il Centro sino a giungere all'Emilia, dove si raggiungeranno i +35°C. Tempo variabile, invece, sulle Alpi, con temporali pomeridiani: temperature più miti sulle pianure pedemontane.
Un primo passo falso del dominio africano lo avremo già giovedì e venerdì, quando le correnti occidentali inizieranno a farsi più invadenti. Le conseguenze saranno soprattutto sulle aree alpine e in parte padane, con temporali e leggera rinfrescata.
Come possiamo osservare nella Multi MTG, proprio mentre il mostro africano toccherà i suoi massimi al Meridione, verso il fine settimana, il centro di bassa pressione europeo si sposterà verso est, andando a collocarsi sulla Penisola Scandinava, liberando così il passaggio al flusso fresco oceanico anche verso il Mediterraneo. Si avrà quindi, tra domenica 15 e i primi giorni della settimana successiva, una calo termico generalizzato.
Potrebbe trattarsi del primo e vero "break" di questa calda stagione estiva. Le temperature caleranno sensibilmente ovunque e potrebbe anche esserci un passaggio temporalesco al Nord, ancora da confermare. Infatti mentre il modello americano GFS vede un ingresso franco e prolungato delle correnti instabili oceaniche, il modello europeo ECMWF propende per un break più veloce, subito sostituito dall'anticiclone delle Azzorre.
Eh già, perché l'altra novità proposta dai modelli è che il colpo inferto all'Africa dall'Atlantico potrebbe aprire la strada alle Azzorre, regalando un tempo sempre estivo ma meno estremo.



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