La prima settimana del 2012 si preannuncia piuttosto incerta.
Sarà un vero e proprio cambio di marcia? Difficile dirlo, quel che è certo è che prima transiterà una perturbazione Atlantica e successivamente arriverà dell'aria fredda dall'Artico con peggioramento su Adriatiche e Mezzogiorno.
Il passaggio della perturbazione Atlantica, atteso tra lunedì 2 e martedì 3 Gennaio, avrà il merito di riportare un po' di neve anche nei versanti meridionali Alpi. Fin da domattina, infatti, nubi in rapido aumento e le prime precipitazioni al Nordovest testimonieranno l'arrivo del maltempo. Maltempo che si estenderà successivamente al Nordest e sulle Centrali Tirreniche. Non mancheranno piogge localmente abbondanti e come detto le Alpi riceveranno un soffice manto bianco anche laddove sinora era mancato.
Nella giornata successiva avremo lo spostamento della perturbazione al Sud e le ultime interpolazioni modellistiche indicano precipitazioni più consistenti. Nel frattempo assisteremo ad un temporaneo miglioramento al Settentrione, anche se sui confini alpini permarranno nubi di una certa consistenza con ancora delle nevicate. Il tutto avverrà in un quadro climatico non certo freddo, ma che proporrà comunque un graduale calo termico.
Da metà settimana si dovrebbe assistere ad un cambio circolatorio sostanziale. L'Alta delle Azzorre proverà a spingersi verso nord, inducendo una massa d'aria fredda Artica allo scivolamento verso il Mediterraneo centro orientale. Sarà preceduta dall'intrusione d'aria umida che manterrà viva una certa variabilità su gran parte del Centro Sud. Non sono da escludere occasionali deboli precipitazioni.
Domani tempo in peggioramento al Centro Nord, con nevicate sulle Alpi a partire dai 1000 m di quota.
Tra giovedì e venerdì prossimi, quindi per l'Epifania, forti venti prima occidentali e poi settentrionali precederanno la formazione di un'area di Bassa Pressione tra lo Ionio e la Grecia. Il minimo, ruotando in senso antiorario, richiamerà l'aria fredda Artica. La ventilazione potrebbe registrerà una ulteriore intensificazione, tanto che i venti potrebbero risultare localmente burrascosi. Venti che acuiranno la sensazione di freddo.
In termini precipitativi, le regioni che potrebbero ricevere piogge e nevicate a bassa quota saranno quelle del versante Adriatico e le Meridionali. Altrove splenderà il sole, ma come detto farà freddo.
Giovedì comincerà a fluire aria fredda di natura Artica, con irruzione più consistente per l'Epifania.
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