L'ultima corsa del Modello Matematico GFS 00Z (Global Forecast System, ovvero il Modello Matematico americano), illustra già per oggi un peggioramento delle condizioni meteo su molte regioni italiane, e le prime nevicate in Emilia Romagna, ma non solo, avremo svariate acute complicazioni mediterranee.
Semplifichiamo il concetto: i Modelli Matematici elaborano una traccia di evoluzione di masse d'aria a più altezze. Prevedono temperature, umidità, pressione atmosferica, venti ed altri elementi utili, a varie altezze dal suolo. Esprimono tali altezza non in metri, bensì in pressione atmosferica (hPa). Le componenti previste sono numerose, e sopratutto coprono l'intero Pianeta, ed i margini di errore non sono facilmente individuabili.
Dallo spaccato di valori previsti alle varie altezze atmosferiche dei Modelli Matematici, viene composta con post elaborazioni (nuovi calcoli) una previsione meteo a cui viene adattato un ulteriore processo di calcolo sulla base di numerosissimi fattori orografici e del clima locale.
Dallo spaccato di valori previsti alle varie altezze atmosferiche dei Modelli Matematici, viene composta con post elaborazioni (nuovi calcoli) una previsione meteo a cui viene adattato un ulteriore processo di calcolo sulla base di numerosissimi fattori orografici e del clima locale.
QUELLE di questo articolo, non sono previsioni meteo ufficiali del Meteo Giornale, ma ipotesi di previsione sulla base del Modello Matematico GFS 00Z.
I Modelli Matematici sono quindi fondamentali per elaborare le previsioni meteo, ma quando una massa d'aria gelida dalla Russia si mette in moto verso occidente, l'affidabilità dei i Modelli Matematici diminuisce, specie per l'Italia, dove il Mar Mediterraneo ha sovente un ruolo molto importante (disturbo).
Le calde acque del Mar Mediterraneo a contatto con l'aria fredda siberiana genera vapore acqueo. Dal contrasto termico (interferenza di fattori) si formano Basse Pressione, sempre che l'anticiclone e sopratutto, l'entità di aria gelida in movimento, non siano, come è previsto in questo caso, di fortissima entità, e questo genere molta incertezza sull'evoluzione.
Le calde acque del Mar Mediterraneo a contatto con l'aria fredda siberiana genera vapore acqueo. Dal contrasto termico (interferenza di fattori) si formano Basse Pressione, sempre che l'anticiclone e sopratutto, l'entità di aria gelida in movimento, non siano, come è previsto in questo caso, di fortissima entità, e questo genere molta incertezza sull'evoluzione.
Ma andiamo con ordine:
OGGI: maltempo anche marcato viene indicato in Sicilia, specie nel settore orientale, piogge in Sardegna. Nel frattempo, il gelo inizierà ad entrare in Val Padana e tutto il Nord Italia, dove si abbasserà l'umidità e scenderanno le temperature, quale primo segnale del cambiamento. C'è il rischio (ma né parleranno i colleghi), di episodi nevosi in Emilia.
OGGI: maltempo anche marcato viene indicato in Sicilia, specie nel settore orientale, piogge in Sardegna. Nel frattempo, il gelo inizierà ad entrare in Val Padana e tutto il Nord Italia, dove si abbasserà l'umidità e scenderanno le temperature, quale primo segnale del cambiamento. C'è il rischio (ma né parleranno i colleghi), di episodi nevosi in Emilia.
MARTEDI' 31: sempre GFS 00Z vede un peggioramento a fine giornata sulla Liguria e parte del Nord Ovest, l'Emilia Romagna, le Marche per il formarsi di un minimo di Bassa Pressione in Corsica. Nel frattempo si accentuerà ulteriormente il flusso freddo dai Balcani. Ovviamente, al Nord Italia, laddove ci fossero precipitazioni, sarebbero nevose anche in diverse località liguri della costa.
1° FEBBRAIO - MERCOLEDI': GFS 00Z vede un'intensificazione della Bassa Pressione che dalla Corsica si porterà verso l'alto Lazio. Nel frattempo, irruzione fredda stabile al Nord, con rischio di neve a sud del Po. In Toscana neve a bassa quota. Tanta neve si dovrebbe avere sui rilievi della Corsica, così sui rilievi dell'alto Lazio, Umbria, Marche occidentale, Toscana.
2 FEBBRAIO - GIOVEDI': GFS 00Z vede una breve pausa di Basse Pressioni mediterranee che all'irruzione fredda di aumentare al Nord Italia, con Bora su Trieste ed un generale calo termico su tutte le regioni e diminuzione del rischio precipitazioni. Ma a fine giornata dal Mare di Sardegna si propone la novità.
3 FEBBRAIO - VENERDI': GFS 00Z indica un'intrusione di aria umida ed instabile verso la Sardegna, con la formazione galoppante di una Bassa Pressione Mediterranea foriera di precipitazioni anche intense.
Questa Bassa Pressione giocherà un ruolo fondamentale sull'ingresso dell'aria gelida di matrice russo siberiana che si sarà ormai portata a ridosso dell'Italia.
Se la proiezione si dovesse confermare, sarebbe una giornata dall'evoluzione molto complessa, con Burian in azione al Nord Italia, neve in Emilia Romagna, venti fortissimi di Bora su Trieste, venti forti anche sulla Liguria, e direi vento su tutta la Val Padana, con gelo diurno.
Maltempo nelle altre regioni, con crollo termico sulla Sardegna, anche di 15 gradi in poche ore, specie dalla sera (con rischio di neve sulle coste occidentali, evento rarissimo) dove a fine giornata verrebbe il Mistral foriero di aria gelida siberiana.
Questa Bassa Pressione giocherà un ruolo fondamentale sull'ingresso dell'aria gelida di matrice russo siberiana che si sarà ormai portata a ridosso dell'Italia.
Se la proiezione si dovesse confermare, sarebbe una giornata dall'evoluzione molto complessa, con Burian in azione al Nord Italia, neve in Emilia Romagna, venti fortissimi di Bora su Trieste, venti forti anche sulla Liguria, e direi vento su tutta la Val Padana, con gelo diurno.
Maltempo nelle altre regioni, con crollo termico sulla Sardegna, anche di 15 gradi in poche ore, specie dalla sera (con rischio di neve sulle coste occidentali, evento rarissimo) dove a fine giornata verrebbe il Mistral foriero di aria gelida siberiana.
MA ATTENZIONE, queste sono ipotesi di previsione su base GFS 00Z, e siccome siamo assai distanti dall'evento, il tempo del 3 Febbraio è solo un'ipotesi con affidabilità medio bassa.
INSOMMA, il punto focale della proiezione GFS 00Z torna ad essere l'influenza che avrà il Mar Mediterraneo.
NEI GIORNI SUCCESSIVI, sempre secondo GFS 00Z , i massimi di gelo si porteranno oltralpe e sino alla Francia del Sud, ed aria molto fredda scenderà dalla Valle del Rodano.
L'aspetto rilevante è che per due settimane la situazione meteo europea potrà essere influenzata dall'Alta Pressione della Russia, e viene esclusa l'influenza delle Correnti Atlantiche.
In conclusione, l'evoluzione si fa intrigante e interessante da commentare. Pertanto, per tutti coloro che volessero parlarne con noi, sarà possibile farlo su FACEBOOK nella paginawww.facebook.com/meteogiornale.it
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